“Amore sono incinta. Mi vuoi sposare?”
Incinta…sposarsi? Un’affermazione la prima e una domanda la seconda che cambiano la vita di una donna e che spesso fanno scaturire in lei una serie di preoccupazioni e di gioie incontrollate, difficili da gestire soprattutto se le due frasi arrivano quasi contemporaneamente e quindi ci si trova ad affrontare entrambe le situazioni con la consapevolezza che la propria vita cambierà per sempre.
Oggi non è più così strano sposarsi con il pancione: un atelier di abiti da sposa infatti, nel 2015 ha stimato che il 30% delle proprie clienti fosse incinta al momento della scelta dell’abito; però diciamoci la verità sposarsi essendo anche incinta non sempre risulta essere una situazione facile da affrontare: si tratta di due momenti fondamentali per la vita di una donna e di una coppia, due momenti nei quali è prevista una dose di agitazione e di ansia non indifferente e viverli nello stesso momento, può essere davvero troppo da sostenere. Se si riesce però ad essere gioiosi e a vedere la bellezza infinita di questa situazione, tutto risulterà più semplice.
Certo, è inutile negare che esistono ancora molti pregiudizi sociali e religiosi che possono rendere una gioia immensa, un momento di profonda confusione e vergogna. Sì perché sentirsi giudicate o additate o addirittura l’idea che qualcuno possa pensare che ci si sta sposando solo per rimediare al fatto di essere incinta, per una donna è davvero un dolore immenso e ciò può rovinare il momento più bello ed entusiasmante della sua vita! Qualcuno potrebbe pensare che alla fine dei conti si tratti solo di prendere due piccioni con una fava ma per una donna che è incinta e quindi è sottoposta ad un’enorme pressione emotiva dovuta ai cambiamenti di umore e alle preoccupazioni legate alla futura nascita, organizzare anche un matrimonio mentre si pensa al corredino del nascituro e a tutto il resto, non sarà certo facile.
Una donna incinta che si appresta a sposarsi è letteralmente in balia di una tempesta, e non solo ormonale, che può travolgerla o trasportarla verso un lido sicuro e cioè la sua futura famiglia. Le emozioni, le paure, i dubbi, i pensieri con cui si troverà a convivere per tanti mesi, non saranno facili da gestire e la possibilità di pensare di non essere all’altezza di tutto, può diventare quasi una certezza determinando un clima dentro di lei e intorno a lei estremamente soffocante e non sempre la gioia e l’entusiasmo legati a tutti i cambiamenti che questi eventi si portano dietro, riusciranno a farla stare meglio. E allora cosa fare??
Beh…ascoltiamola; ascoltiamo i suoi bisogni e cerchiamo di alleggerirla da impegni e stress, diamole dei consigli ma non sovrastando mai le sue idee, sosteniamola dandole coraggio e facendole capire che non deve assolutamente vergognarsi della sua gravidanza o preoccuparsi dell’opinione altrui ma che deve andare “a pancia alta” e fiera della nuova vita che porta in grembo, facciamola divertire trovando dei momenti di leggerezza e di ricarica mentale e fisica che la aiutino a sentirsi meglio anche fisicamente, e poi diciamole la cosa che le tirerà sicuramente su il morale e cioè che non c’è testimone migliore del proprio figlio per il proprio matrimonio, anche se il figlio è ancora nel pancione!!!
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